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 SPAZIO   PSI

 Studio di Psicologia e
 Psicoterapia - Roma

 Dott.ssa Ida Lopiano e
 dott. Arturo Mona,
 psicologi - psicoterapeuti

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Il disturbo istrionico:

Fa parte dei disturbi di personalità del gruppo B, insieme con il Narcisista, l’Antisociale e il Borderline..
Si manifesta con la ricerca costante di attenzione e la presenza di eccessiva emotività.
Nell’ambito dei rapporti interpersonali il soggetto con disturbo Istrionico cerca e richiede costantemente rassicurazione, lodi e approvazione dagli altri.
Appare di solito come una persona superficiale, con sentimenti privi di profondità e genuinità.
Viene in genere percepita come una persona attraente, seduttiva, socievole ed egocentrica, costantemente alla ricerca di stimoli.
I sintomi di solito associati a questo disturbo sono: attacchi di panico, alcolismo o abuso di sostanze, disturbi di conversione e somatizzazione, disturbi d’ansia, psicosi reattiva breve. Spesso richiede un trattamento per ansia da separazione.
Da un punto di vista cognitivo utilizza una modalità impressionistica, vivida ed interessante, che però difetta nella concentrazione e nell’attenzione al dettaglio. Pensieri ed emozioni risultano globali ed esagerati. Utilizza una modalità di pensiero dicotomico (bianco-nero) e tende alla supergeneralizzazione.
Riguardo alla storia familiare, in genere il soggetto istrionico è stato valorizzato e apprezzato per il suo aspetto esteriore e per essere una persona divertente anzichè per le sue capacità. Ha avuto una relazione privilegiata col genitore del sesso opposto, mentre verso il genitore dello stesso sesso si è mostrato compiacente e competitivo.
Nel trattamento il terapeuta lavorerà principalmente sullo stile di pensiero del paziente con l’obiettivo di individuare i pensieri disfunzionali che favoriscono il comportamento impulsivo e rinforzare l’autocontrollo e l’autoefficacia.
Nella relazione terapeutica è fondamentale l’attenzione ai comportamenti seduttivi messi in atto dal paziente e alle richieste di eccessiva rassicurazione.

La diagnosi secondo i criteri del DSM IV-TR:
Un quadro pervasivo di emotività eccessiva e di ricerca di attenzione, che compare entro la prima età adulta ed è presente in una varietà di contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti elementi:
1)è a disagio in situazioni nelle quali non è al centro dell'attenzione
2)l'interazione con gli altri è spesso caratterizzata da comportamento sessualmente seducente o provocante
3)manifesta un'espressione delle emozioni rapidamente mutevole e superficiale
4)costantemente utilizza l'aspetto fisico per attirare l'attenzione su di sé
5)lo stile dell'eloquio è eccessivamente impressionistico e privo di dettagli
6)mostra autodrammatizzazione, teatralità, ed espressione esagerata delle emozioni
7)è suggestionabile, cioè, facilmente influenzato dagli altri e dalle circostanze
8)considera le relazioni più intime di quanto non siano realmente.

Diagnosi Differenziale: A differenza della persona con disturbo Dipendente, cerca attenzione in modo attivo, attraverso comportamenti teatrali (ad esempio mostra spesso espressioni facciali esagerate; indossa vestiti provocatori).
Come il soggetto con disturbo Borderline manifesta spesso scoppi di ira, desidera protezione e teme di essere ignorato, ma a differenza di esso ha avuto esperienze di vita più controllate: non associa come il Borderline la solitudine al pericolo e non mostra una rabbia così focalizzata o un comportamento tanto avventato.

Ida Lopiano © 2007